Tempo di lettura: 23 minutiLa lettera che Michele, grafico precario e trentenne suicida in febbraio, poi pubblicata sul Messaggero Veneto, è un’emblematica traduzione in parole della sensazione che si vive quando viene meno quell’effetto – detto “di verità” – che proiettiamo sul mondo come premessa per affrontare l’ipotesi del futuro. Non è di nessuna consolazione sapere che la propria […]